Workshop intensivo di interpretazione canora

Quando la recitazione incontra la musica, l’interpretazione diventa unica e inconfondibile.

Un percorso che un cantante dovrebbe sempre fare, senza pigrizia e senza paura, è quello di creare un personaggio, una situazione o una storia che possa lasciar scaturire emozioni, pensieri e sensazioni utili all’interpretazione, nell’intento di creare quell’unicità e incisività che lo possa contraddistinguere ed elevarlo con performance esemplari.

Docente
Fabrizio Romagnoli

“Il saper leggere fra le righe di un testo per meglio poter comprendere e interpretare

il significato delle parole scritte, può risultare un vero e duro lavoro.”

Il workshop è disponibile per essere inserito nel programma di corso delle scuole di canto, delle accademie di canto e delle associazioni culturali aventi corsi di canto oppure, una tantum, come evento occasionale di studio.

Generalmente si consiglia di proporlo per il weekend (sabato e domenica), due giorni, otto ore al giorno con un’ora di pausa compresa.

Premessa

Un percorso che un cantante dovrebbe sempre fare, senza pigrizia e senza paura, è quello di creare un personaggio, una situazione o una storia che possa lasciar scaturire emozioni, pensieri e sensazioni utili all’interpretazione, nell’intento di creare quell’unicità e incisività che lo possa contraddistinguere ed elevarlo con esibizioni esemplari.

Quando la recitazione incontra la musica e, con metodo, si riesce a canalizzare le proprie emozioni e sensazioni all’interno di note e tonalità richieste dalla canzone, allora il cantante può dire di avere cercato di interpretare quella canzone.

Come porsi di fronte a un pubblico, come apparire e cosa fare per essere “aderenti” alla canzone che si canta, non sono elementi da sottovalutare perché il pubblico, altre ad ascoltare, vede il cantante, a volte lo immagina, a volte lo idealizza, ed essere nella propria esibizione a 360°, fa rimanere impressi nella mente e nell’anima dell’ascoltatore.

A volte (spesso) sentiamo e vediamo cantanti che non sono incisivi, che cantano e basta (come dicono gli addetti ai lavori) e che non “lasciano niente”, con il rischio che dopo cinque minuti non ci si ricordi più di loro.

E peggio ancora, quando capita che l’ascoltatore dica che tale cantante assomiglia a quello o quell’altro cantante o quando tale cantante non ha una voce per poter fare l’interprete, perché segue le note come fosse un pianoforte e non pensa quello che dice…

Contenuti

Questo workshop intensivo di recitazione e interpretazione canora è stato concepito per dare ai cantanti gli strumenti necessari per poter analizzare il testo di una canzone.

Il saper leggere fra le righe di un testo per meglio poter comprendere e interpretare il significato delle parole scritte, può risultare un vero e duro lavoro. Interpretare una canzone può risultare facile… difficile… impossibile… dipende da quanto il cantante si mette in gioco e se ha un metodo di studio o se si tuffa senza paracadute…

L’essere “troppo attaccati” alla tecnica, l’ascoltarsi troppo senza lasciarsi andare, il puntare tutto su di un passaggio complicato, il fissarsi con un’emissione perfetta, ecco, tutto ciò anche se importante, può far passare l’interpretazione in secondo, terzo, quarto piano e via dicendo. La tecnica è molto importante, ovvio, ma l’interpretazione non è seconda a nessuno!

 

Il workshop si sviluppa in otto ore al giorno (un’ora di pausa) per due giorni consecutivi. Gli allievi devono presentarsi muniti di fogli, penna/matita e del testo di una ( meglio due, per poter sceglierne una insieme) canzone di loro scelta stampata su foglio. Portare le due canzoni su cd e/o pennetta drive.

 

Per info e prenotazioni del workshop:
info@fabrizioromagnoli.it

Reportage dei workshop di interpretazione canora